Se capissimo il cane, il 99% delle problematiche comportamentali non esisterebbero! Purtroppo la comunicazione del cane è un fenomeno complesso che per molti aspetti rimane ancora inesplorato. Spesso proviamo a dare interpretazioni, dimenticando che indossiamo un filtro di specie e parametriamo sui nostri sensi, sulle nostre competenze ed emozioni i significati che attribuiamo ai cani.
Quindi.? Quali possibilità abbiamo per entrare in relazione con i nostri cani? Possiamo interpretare il loro linguaggio? L’osservazione ci porta al rispetto dei tempi: che arrivi una risposta, un gesto, uno sguardo che ci consenta di dare un significato e se possibile ad una previsione.
Imparare il linguaggio del cane si traduce alla capacità di stare nell’attesa, nell’umiltà del non sapere e nella possibilità di riposizionarci per dare un significato anche molto distante dalla semiotica del comportamento umano. Noi come tutti gli esseri viventi siamo mossi da tre macro-pulsioni: ATTRAZIONE, AVVERSIONE, NEUTRALITA’. Intorno a queste pulsioni si generano delle emozioni che guidano i nostri comportamenti e le nostre relazioni. Analizzeremo i comportamenti, le emozioni e le differenze di specie. Questa giornata si propone come obiettivo fornire delle competenze di osservazione che consentiranno di capire le pulsioni e le necessità del cane e di conseguenza poter essere un buon compagno e un valido supporto nell’affrontare gli stimoli della vita quotidiana del nostro cane.