Addentare il guinzaglio

Lo so hai risolto con un guinzaglio a catena di un metro… ma in realtà la causa del malessere che aveva generato il comportamento di addentare il guinzaglio è ancora lì e probabilmente si è trasformato in un altro comportamento indesiderato… tirare al guinzaglio, abbaiare in modo ripetitivo per un nonnulla, iperattività, attaccare le macchine o le biciclette etc…

Quando il cane è cucciolo spesso i proprietari pensano di abituarlo a tutti gli stimoli di una città, proponendo lunghe passeggiate. Purtroppo molto spesso non si rendono conto che non stanno rispettando le sue competenze psico fisiche. Cosa significa? Che il cucciolo quando è piccolo non ha ancora ne gli strumenti nè le competenze per affrontare stimoli nuovi per un periodo troppo lungo ad un intensità cosi elevata come quella con la quale purtroppo la nostra città sottopone gli stimoli (macchine, musica, camion, passeggini, biciclette, clacson, botti improvvisi…) ai nostri piccoli.

Il comportamento con il quale inizialmente spesso il piccolo viene frainteso è un iniziale atteggiamento di curiosità ed allerta che il cucciolo mostra nei confronti di tutti gli stimoli nuovi.

 

L’ignaro, proprietario non sa che inconsciamente lo sta sensibilizzando (generando paura per quello stimolo) esponendolo agli stimoli per un periodo troppo lungo ad un intensità troppo elevata rispetto a quello che il cucciolo è in grado di gestire ed esso inizia a mordere il guinzaglio, se il messaggio viene frainteso purtroppo il comportamento tende a prolungarsi per tutta la vita del cane, esibendo il comportamento tutte le volte che raggiunge un livello eccessivo di stress…

Anche in questo caso molto spesso il cane che non è stato abituato correttamente agli stimoli esterni , evidenzierà anche altri tipi di comportamento di stress: aggressività con altri cani, persone o oggetti in movimento, tirare al guinzaglio, iperattività saltare addosso alle persone, cani oggetti in movimento…

Spesso alcuni propietari invece di fornire al cane gli strumenti per acquisire le competenze necessarie a gestire lo stimolo lo distraggono con attività di obbedienza oppure lo puniscono… questo genera un circolo vizioso che porta solo frustrazione nella relazione.